Morbillo: sintomi e cura
Il morbillo è una malattia esantematica contagiosa che interessa unicamente gli esseri umani e il cui patogeno è il Paramyxovirus. Allo stesso modo delle altre malattie esantematiche come rosolia, varicella, pertosse e parotite, arriva una sola volta nell’arco di vita.
Il morbillo intacca prevalentemente le vie respiratorie e si manifesta tramite un rash cutaneo di macchioline rosse che compaiono inizialmente in testa per poi diffondersi al resto del corpo. Accompagnano lo sfogo cutaneo anche sintomi influenzali, mal di gola e febbre.
Il morbillo è una patologia pericolosa, soprattutto per i bambini e, dato che è un virus ad agire, non esistono farmaci che possono guarirla. La soluzione più sicura è il vaccino per neonati e per coloro che ancora non hanno contratto la malattia.
Il virus del morbillo può essere asintomatico fino a 4 giorni prima del suo emergere ed è per questo che molti contagi possono essere inconsapevoli. La percentuale di infezione è alta quindi sarebbe bene non rimanere troppo a lungo in un ambiente chiuso dove ci sia la persona ammalata, dato che il bacillo può sopravvivere al di fuori del corpo (magari in goccioline di saliva o sudore o sopra oggetti contaminati) per circa due ore.
I sintomi e il periodo di incubazione del morbillo
Inizialmente il morbillo si presenta con sintomi influenzali, a seguito dei quali si manifestano le macchioline sulla testa e sul resto del corpo. Queste possono colpire anche la bocca e prendono il nome di macchie di Koplik. Il periodo di incubazione del Paramyxovirus va dai 9 giorni alle 3 settimane, mentre la malattia ha un decorso di una settimana, al massimo di 10 giorni.
Tra i sintomi del morbillo abbiamo:
• macchie bianche in bocca;
• naso che cola e starnuti;
• sensibilità alla luce;
• inappetenza;
• febbre (fino a 40°);
• irritabilità;
• dolore diffuso;
• stanchezza;
• tosse;
• palpebre gonfie e infiammate / congiuntivite;
• occhi che lacrimano;
• rash cutaneo (compare solo dopo tutti gli altri sintomi).
Il vaccino è il metodo più sicuro per prevenire il morbillo
Il morbillo è una malattia esantematica potenzialmente pericolosa, dunque va tenuta sotto controllo. In casi gravi possono presentarsi sintomi come confusione, convulsioni, tosse con perdite di sangue, sonnolenza, mancanza di fiato, dolore toracico durante la respirazione. Se questo accade, occorre allertare tempestivamente il 118!
Non esistono medicinali in circolazione adatti alla guarigione, infatti anche gli antibiotici in questo caso non funzionano. Bisogna dunque aspettare che il morbillo faccia il suo decorso, riservando tempo al riposo e assumendo all’occorrenza ibuprofene e paracetamolo (mai a ragazzi under 16) per alleviare i sintomi influenzali.
Se non curato in tempo, il morbillo può condurre a complicanze quali otite, laringite, e polmonite. Il vaccino, ci teniamo a sottolinearlo, resta ancora oggi il metodo di prevenzione più sicuro.