Articolo blog
Come funzionano gli autoabbronzanti?
L’autoabbronzante può essere la soluzione ideale quando non possiamo o non vogliamo esporci al sole, ma desideriamo una tintarella da invidia. E al contrario delle lampade e dei raggi UV, l’autoabbronzante NON nuoce alla salute!
Come funziona? L’autoabbronzante è un prodotto costituito da DHA ovvero uno zucchero che reagisce a contatto con le proteine della nostra pelle formando delle sostanze brune che conferiscono un aspetto abbronzato allo strato più esterno della cute. Per questo motivo l’autoabbronzante non è dannoso come i raggi solari o le lampade abbronzanti.
Quanto alle formulazioni non c’è che l’imbarazzo della scelta: gli autoabbronzanti sono disponibili in gocce, spray e crema. La durata chiaramente dipende dalla formulazione, che in alcuni casi ha anche la capacità di stimolare la sintesi della melanina. Ma in linea di massima, chi si interroga su come funziona e quanto dura l’autoabbronzante dovrebbe considerare un periodo di efficacia di circa 4 giorni.
Per ottimizzare i risultati degli autoabbronzanti è essenziale applicarli nella maniera corretta. La pelle deve essere pulita e asciutta, autoabbronzante corpo va steso con le mani avendo cura di distribuirlo in modo uniforme in tutte le zone.
L’ideale è fare dei movimenti circolari, procedendo dal basso verso l’alto. Ma per aumentarne l’efficacia, prima è consigliabile preparare la pelle con uno scrub e una crema idratante per levigare e nutrire. In questo modo l’abbronzatura sarà omogenea.
In base alla tipologia di autoabbronzante, puoi ottenere subito un colorito intenso, o aver bisogno di ripetere le applicazioni nel tempo. In ogni caso, è bene effettuare uno scrubalmeno una volta alla settimana, per ottenere sempre un effetto omogeneo e piacevole.