Per abbronzarsi correttamente, è opportuno prendere i giusti accorgimenti, in quanto il sole può spesso rivelarsi dannoso, soprattutto quando la nostra pelle non è pronta per affrontare esposizioni di lunga durata ai raggi solari.

Per un’abbronzatura che esalti la nostra bellezza, è sempre meglio esporsi per gradi al sole, in tutti i momenti dell’anno: iniziare con massimo di 15-30 minuti di esposizione le prime volte ed evitare le ore più calde della giornata, sono le regole base, insieme all’applicazione costante di prodotti solari specifici per il viso e per il corpo.

Una pelle pulita aiuta a colorarsi

Una pelle pulita e senza impurità è fondamentale per iniziare a prendere colore: è importante quindi dare il giusto valore alla pulizia profonda di viso e corpo, ogni giorno.

Per il gentil sesso è altrettanto importante struccarsi ogni qual volta si ritorna a casa e prima di mettersi al sole, magari con un buon detergente e, in più, eseguire uno scrub una volta alla settimana.

Senza protezione l’abbronzatura non è migliore

Proteggere la pelle è importantissimo sia per la propria salute che per un’abbronzatura coi fiocchi.

Soprattutto se la propria pelle è molto chiara, l’abbronzatura deve essere lenta, al fine di evitare fastidiose, antiestetiche e pericolose scottature; quindi c’è la necessità di procurarsi il prodotto più adatto a sé stessi, controllando il fattore di protezione.

Alcuni consigli: tutte le creme abbronzanti vanno applicate circa mezz’ora prima dell’esposizione, e bisogna porre la giusta attenzione alla durata trascorsa sotto il sole, intervallare l’esposizione mettendosi all’ombra per qualche tempo aiuta ad abbronzarsi meglio.

Alimentazione
Per ottenere una bella abbronzatura bisogna avere una pelle sana e bella e, per prepararla al sole, è fondamentale anche una corretta alimentazione.

Ci sono alcuni cibi che aiutano la pelle a “colorarsi”, e l’ideale è prepararsi all’estate seguendo un’alimentazione ricca di questi principi durante tutto l’anno:

• Soia: contiene ginisteina, un antiossidante denominato alternativamente ormone anti-età.

• Frutti di bosco: sono fonte di polifenoli, sostanze antiossidanti che danno una mano a contrastare la formazione dei radicali liberi, quelle molecole dannose per la salute della pelle agevolate dai raggi UV.

• Pomodori: ricchi di licopene, un antiossidante che aumenta i suoi benefici se il prodotto è cucinato.

• Carote, basilico, prezzemolo e peperoncini che contengono betacarotene

• Zafferano: ottimo per rafforzare l’abbronzatura in quanto è pieno di carotenoidi.

• Agrumi: ricchi di vitamina C che protegge la pelle dall’ossidazione.

• Noci: contengono Omega 3 e aiutano la pelle a mantenersi in forma e protetta dall’invecchiamento cutaneo, mentre la vitamina E combatte i radicali liberi.

Dopo l’esposizione

Non omettere mai di massaggiare la pelle con la crema doposole.

Anche quando utilizziamo la giusta protezione e un buon abbronzante, il momento più indicato per fissare l’abbronzatura è la sera. Dopo aver trascorso del tempo al sole, la pelle è stressata dai suoi raggi e dal calore.

La crema doposole è formulata con ingredienti che idratano e nutrono la pelle e, a differenza delle altre creme idratanti, ha in genere una formula dedicata che sostiene la pelle e le dona relax dopo lo stress subito.

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