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Mal d’orecchi, i nostri consigli

Mal d’orecchi, i nostri consigli

Il mal d’orecchio è un disturbo conosciuto anche come otalgia e, nei casi di dolore acuto, si consiglia di evitare rischi inutili e procedere repentinamente a un controllo medico che escluda le forme più aggressive di questa patologia.

Cause
È importante tener conto che, in alcuni casi, l’origine del dolore non è direttamente relativa all’apparato uditivo, ma può essere causata dal cavo orale o nasale. Le principali cause sono:

  • Infezione alla parte interna dell’orecchio.

  • Raffreddamento.

  • Patologie orofaringee.

  • Ingrossamento delle adenoidi.

  • Malattie esantematiche.

  • Disturbi del cavo orale.

  • Errata articolazione mandibolare.

  • Infiammazione del nervo trigemino.

Come combatterlo
Quella del calore è la terapia più efficace, un vero e proprio toccasana per allontanare in fretta il problema, senza superare i 30/35 gradi di temperatura: un canovaccio con del sale leggermente riscaldato in padella al suo interno, sarà un ottimo rimedio.

I rimedi presenti in natura per alleviare il mal d’orecchio sono:

  • Olio d’oliva: scaldato e reso tiepido, raccolto con un cotton fioc o in gocce e applicato appena all’interno dell’orecchio, con dell’ovatta imbevuta fissata con una garza calda.

  • Olio essenziale di lavanda: un paio di gocce di olio essenziale di lavanda mescolate a qualche goccia di olio di oliva versate su una pallina di cotone che poi va appoggiata delicatamente all’entrata dell’orecchio, senza spingerla in fondo. Non tenete a lungo il cotone: al massimo per un’ora.

  • Zenzero: un analgesico naturale e molto efficace. Nell’orecchio vanno introdotte 3 gocce di succo di zenzero e poi asciugate con un batuffolo di cotone.

  • Aglio: da applicare insieme all’olio d’oliva contrastando le possibili infiammazioni in atto.

Nei casi più acuti si può assumere un antidolorifico per via orale. Di solito è utile un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) o paracetamolo. Le gocce auricolari che contengono antidolorifici (come combinazioni di antipirina/benzocaina) possono essere applicate per qualche giorno e non devono essere assolutamente utilizzate da soggetti che potrebbero avere un timpano perforato.

Se vuoi approfondire l’argomento o hai bisogno di consigli, non esitare a contattarci. Il nostro team di professionisti è a tua totale disposizione.