Per svolgere qualsiasi tipo di attività, sia in movimento sia a riposo, il nostro organismo ha bisogno di “carburante” ossia di energia, che noi assumiamo tramite l’alimentazione.

Se assumiamo meno energia di quella di cui abbiamo bisogno non riusciamo a svolgere al meglio le varie attività quotidiane presi da stanchezza e spossatezza, mentre se accumuliamo troppe riserve di energia rispetto a quelle effettivamente utilizzate, i grassi iniziano a depositarsi e ad aumentare di volume, compromettendo a lungo termine il funzionamento dei nostri organi.

Il rapporto tra l'energia introdotta con l'alimentazione e l'energia consumata per vivere e compiere ogni azione, dal dormire allo studiare, al fare i lavori in casa, fino al praticare gli sport agonistici è il bilancio energetico.

L’energia necessaria per tutte le funzioni vitali viene prodotta dal metabolismo basale, che funziona in maniera differente per ognuno di noi, in base a sesso, età, altezza, peso, rapporto tra massa magra e massa grassa e tipo di attività svolta. 

Di solito, chi pratica sport a media intensità, ossia allenandosi 2-3 volte a settimana per massimo due ore ad allenamento non ha bisogno di particolari cambiamenti rispetto ad una normale alimentazione corretta e bilanciata, non richiede perciò un fabbisogno energetico aggiuntivo.

Se, invece, si effettuano allenamenti più intensi potrebbe essere opportuna una specifica integrazione alimentare per aiutare a recuperare energia e supportare l’organismo nello sforzo atletico. L’ideale è farsi consigliare un piano alimentare formulato in base alle proprie specifiche caratteristiche da un nutrizionista.

Inoltre, chi pratica sport deve prestare molta attenzione anche al proprio fabbisogno idrico, perché quando si praticano attività fisiche si tende a sudare di più, espellendo ingenti quantità di acqua e sali minerali. Per questo motivo spesso agli sportivi viene consigliata l’assunzione di appositi integratori di sali minerali prima, durante e dopo gli allenamenti.

Un equilibrio elettrolitico alterato oltre ad essere pericoloso per il rischio di disidratazione può causare spossatezza, vertigini, crampi e mal di testa.

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